Segesta fu una delle principali città degli Elimi, una popolazione di origine italica, giunta in Sicilia dopo aver combattuto una guerra con gli Enotri. Segesta presto raggiunse un ruolo di primo piano nel bacino del Mediterraneo e rilevante fu la sua secolare ostilità con Selinunte: nella battaglia tra le due città (415 a.C.) furono coinvolte anche Atene e Cartagine. Oggi la località del Trapanese è una grande attrazione siciliana per il suo Parco archeologico, famoso per i suoi due monumenti principali: il tempio dorico e il meraviglioso teatro. Il percorso si sviluppa lungo strade percorribili a piedi con queste tappe: tempio, porta di valle, sistema fortificato di porta di valle, terrazza superiore dell’agora, chiesa del ’400, area fortificata medievale, castello, moschea, teatro, abitato rupestre, cinta muraria superiore, santuario di contrada Mango. Il maestoso Tempio dorico, formato da 36 colonne, sei sul lato minore e 14 sul lato maggiore, risale al V secolo a.C.. il Teatro ellenistico, costruito nel II secolo a.C, è considerato uno dei teatri più belli del periodo classico, sia per l’ottimo stato di conservazione sia per la sua spettacolare posizione sul Golfo di Castellammare.