Sorge alle pendici dell'Etna e al vulcano è legata già dal nome. Meta ideale per gli amanti dei paesaggi mozzafiato, e anche per gli amanti della fotografia, Zafferana saprà conquistarvi anche con i suoi monumenti e i suoi sapori. Uno dei simboli della città è la Chiesa Madre della Provvidenza, che conserva al suo interno opere molto importanti. Tra le altre attrattive numerosi monumenti tra i quali la chiesa di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa Parrocchiale Maria Santissima Del Rosario, la Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe, la Chiesa parrocchiale di San Vincenzo Ferreri, la Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio, la Chiesa dell'Annunziatella e la Chiesa di Sant'Antonio da Padova. Nel centro storico inoltre da vedere il capitello della Madonna della Provvidenza, il Capitello della Madonna delle Grazie e nella contrada Piano dell'Acqua il capitello votivo della Madonna della Provvidenza. Non mancano anche le architetture civili interessanti, come l'elegante Palazzo Municipale, esempio di stile liberty, la villa Manganelli, la Villa comunale e il Monumento ai Caduti, il complesso monumentale de La Cisternazza e la Colata Lavica del 1991-1993 nella frazione Piano dell'Acqua. E c'è poi la natura. Dentro e fuori il borgo. Il Parco Comunale situato proprio in pieno centro, è un giardino di notevole interesse. L'Ilice di Pantano, "Ilici di Carrinu", è il più grande e antico leccio (Quercus ilex) dell'Etna nella contrada di Carrinu situato al confine tra i territori di Milo e Zafferana Etnea. Da più di sette secoli questo albero maestoso domina il territorio. Da visitare anche La Villa dei Principi Marano e l'anfiteatro comunale. Da citare ancora il Museo del Miele, Le Miniature della Sicilia e la Biblioteca Comunale.