Tra le maestose montagne dei Nebrodi e la lor natura rigogliosa sorge il piccolo borgo di Tripi, uno dei più antichi e suggestivi della zona. Piantato su un caratteristico colle, a pochi chilometri dalla costa tirrenica, questo picclo centro, tranquillo e appartato, trabocca di storia e di antiche tradizioni. Una parte del suo territorio di Tripi ricade nella Riserva Naturale Orientata "Bosco di Malabotta". Circondato dalle montagne, Tripi è sovrastato da un colle su cui si trovano i ruderi di un antichissimo Castello. Qui si può ammirare un paesaggio maestoso, che merita una bella escursione di trekking. Attrazione di Tripi è l'antichissima necropoli di Abacena, il cui nome era Abakainon. Risalirebbe al 1.100 a.C. La sua fondazione. Di qesta antica città rimangono mura, monete d'argento e di bronzo, anfore, resti di abitazioni ellenistiche e romane, tombe, terracotte, armi. Il patrono di Tripi è S. Vincenzo Martire di Spagna, che si celebra il 22 gennaio, ma per antica tradizione si festeggia solennemente qui la prima domenica di settembre. Per quanto riguarda il folklore locale, vanno segnalate: "Ottobriamo a Tripi",. Sagra di prodotti tipici locali; la Sagra della Ricotta infornata ad agosto; la Storica Fiera di Tripi, esposizione e vendita di animali, attrezzature e macchine agricole, artigianato e specialità di carne cotta.