Questo piccolo borgo della provincia di Caltanissetta, ha antiche tradizioni e produce ottimo miele e saporiti formaggi. La Montagna di San Paolino è una delle prime attrazioni di Sutera. È una roccia monolitica gessosa di grandi proporzioni. Sulla vetta c'è il santuario di San Paolino, che conserva le urne di tre santi compatroni: San Paolino, Sant'Onofrio e Sant'Archileone. Sulla montagna c'è una zona attrezzata per i barbecue e una pineta. Per la prima domenica di agosto e il primo martedì dopo la Pasqua qui giungono i fedeli in pellegrinaggio per Sant'Onofrio e San Paolino. A settembre invece si festeggia in paese San Francesco, e c'è anche la sagra del peperone. Assolutamente da vedere è il quartiere del Rabato (luogo in cui viene annualmente ambientato lo scenografico "Presepe vivente"), inserito tra i Borghi più belli d'Italia. Questo quartiere è caratterizzato da antiche case di gesso affastellate una sull'altra e divise da strette viuzze, cortili o ripide scalinate acciottolate. C'è anche un Museo Etnoantropologico, che si trova al piano terra del restaurato ex convento dei frati carmelitani. Tra le architetture religiose si segnalano il Duomo di Maria Santissima Assunta, edificato nel 1370 da Giovanni III Chiaramonte, la Chiesa di Sant'Agata e monastero delle religiose dell'Ordine benedettino, la Chiesa di San Giovanni. L'ex Chiesa di Maria Santissima degli Agonizzanti è stata restaurata e trasformata in auditorium e sede del Consiglio Comunale.