Il nome del paese, uno dei tre comuni dell'isola, deriva dal culto di Santa Marina (cui è dedicata anche una delle chiese dell'abitato), che si diffuse nell'isola tra il XII e il XIII secolo. "Salina" è il nome dell'isola, che deriva da un laghetto di acqua salata situato proprio in questo comune, località Lingua, utilizzato in epoca antica come salina. Siamo nel paradisiaco scenario delle Eolie e questa località è stata nella top ten della "Classifica delle Località Balneari" stilata da Legambiente e Touring Club. Storia Dal 2007, Santa Marina Salina, insieme agli altri comuni dell'isola, è sede del SalinaDocFest, festival internazionale del documentario narrativo. Da vedere il sito archeologico di Villaggio di Portella e le grotte Saracene, scavate nel tufo come nascondiglio contro le scorribande dei Saraceni nel 650 circa. Si tratta di una serie di spazi comunicanti, nei quali sono presenti incisioni e segni votivi dell'epoca. E poi, ovviamente, le aree naturali: la riserva Le Montagne delle Felci e dei Porri, la zona a protezione speciale presso il laghetto di Lingua. Ci sono anche quattro musei: il Museo civico, il Museo del vino, il Museo etno-antropologico (a Lingua) e il Museo archeologico (anch'esso in località Lingua), con reperti provenienti dal Villaggio di Portella.