In questo paese dell'Agrigentino, ricco di chiese e cappelle, nel corso dell'anno si svolgono diversi eventi legati al folklore e alle antiche tradizioni. Il 1° maggio la festa dei lavoratori è celebrata con un variopinto corteo, preceduto dalla caratteristica e attesa sfilata dei carri infiorati. La seconda e terza domenica di luglio si celebra la festa in onore della Madonna degli Infermi, protettrice di Raffadali, un evento molto sentito in paese. E' usanza gustare per questa occasione, il pezzetto, un gelato a forma di prisma di triangolo, e la cubbaita di mandorle o di pistacchio. A settembre la Sagra del Pistacchio di Raffadali mira a promuovere il pregiato prodotto dell'entroterra agrigentino. La Festa della Madonna del Rosario si svolge tra il primo sabato e la prima domenica di ottobre, il lunedì è dedicato al commercio con spettacolari movimenti di gruppi di animali. In tale occasione da alcuni anni si celebra la Sagra del "maccu", antica pietanza a base di fave. Raffadali è infatti conosciuto come "u paisi du maccu". Interessanti le chiese, soprattutto la Chiesa madre di Sant'Oliva e anche gli antichi palazzi e le fontane. Nei dintorni del centro abitato ci sono anche diversi siti archeologici, soprattutto antiche necropoli.