Una torre imponente in pietra sulla spiaggia che guarda il mare per difendere la cittadina dagli attacchi dei pirati. Non siamo dentro le pagine di un romanzo di avventura ma a Pozzallo, borgo marinaro sulla costa sud della provincia di Ragusa. La Torre Cabrera è un'immagine da cartolina, simbolo del paese famoso per il suo porto commerciale. Storicamente qui si esportava il grano, oggi invece è un importante centro turistico e peschereccio. Per l'appunto, ad agosto si tiene la sagra del pesce, tra le più antiche di Sicilia, che si svolge nella piazza principale (piazza delle Rimembranze) dove gli artisti di strada danno spettacolo e dove si può ascoltare musica dal vivo. Ma il vero protagonista della kermesse è senza dubbio il pesce che viene fritto in un grande pentolone pieno d'olio. Da vedere in città anche Palazzo La Pira dove ha sede il Comune, la Chiesa Madre, la chiesa di Santa Maria di Portosalvo oggi sconsacrata e la biblioteca civica a Villa Tedeschi. Ma ciò che rapisce il cuore ai visitatori di Pozzallo sono le lunghe distese di sabbia che hanno ottenuto la Bandiera blu che certifica la qualità ambientale della località balneare. La spiaggia più frequentata è quella chiamata Pietre Nere, nota per l'estesa battaglia e per la presenza di numerosi stabilimenti balneari che la rende comoda sia per ragazzi sia per le famiglie. Perfetto per i più piccoli è il lungomare Raganzino che è più riparato dalle correnti. Mozzafiato è tutta la costa sabbiosa che, partendo da Pozzallo, arriva fino a Santa Maria del Focallo (Ispica) per un lunghezza complessiva di 15 chilometri. Una curiosità: sul mare di Pozzallo non è strano vedere gli aquiloni del kite. Qui, infatti, i kite surfer trovano le condizioni di vento ideali per praticare questo adrenalinico sport acquatico.