In questo borgo dell'Agrigentino respirerete un clima religioso e spirituale, non solo per le numerose chiese e lo splendido e giustamente famoso monastero di clausura, ma anche per le fede diffusa tra i residenti che si manifesta il Venerdì Santo con le quattordici stazioni della Via Crucis. Tradizioni religiose ma non solo: degnod i nota a Palma è il percorso storico-monumentale e letterario, Questa è infatti la "Città del Gattopardo". Il romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa è ambientato in buona parte qui (anche se il film di Visconti fu girato altrove), anche se nelle pagine del libro il paese è chiamato Donnafugata. Le stanze del palazzo Ducale sono quelle descritte nel romanzo, per cui il visitatore può immergersi nel mondo del Principe di Salina. Prendete appunti, anzi tutto su alcune date importanti. Come l'8 settembre, giorno della festa patronale in onore della Madonna, che attira visitatori dal circondario. Poi il Natale, con le novene, il presepe vivente (molto belli i costumi gerosolimitani) e il "ritu" dell'Epifania con l'arrivo dei Re Magi. Molto sentita in primavera è la festa della Madonna del Castello, con tanto di pellegrinaggio a piedi nudi al Castello Chiaramotano. Ad aprile, invece, c'è la Sagra della seppia, perché Palma è anche una località mare con una tradizione di pesca. Tra i luoghi da visitare, in buona parte legati alla storia della famiglia Tomasi, la Chiesa madre, il Palazzo Ducale, il Monastero delle Benedettine e il castello Chiaramontano, l'unico costruito fuori dal paese. Per gli amanti della natura e delle escursioni c'è la Grotta Zubbia, grotta carsica dentro una gola calcarea di salgemma.