Tutti la conoscono per la bontà del ciliegino, piccolo pomodorino che ha conquistato la denominazione Igp. Eccoci a Pachino, estremo sud-est della Sicilia. Il pomodoro di Pachino è apprezzato dai gourmet e viene utilizzato nelle cucine di tutto il mondo. Diventa poesia se accoppiato con il basilico per un semplicissima pasta con ciliegino saltato o, più elaborato, servito su una sottile fettina di pane irrorato con l'olio buono e una grattugiata di bottarga di tonno proveniente dalla vicina Marzamemi. Quest'ultimo è un delizioso borgo marinaro, forse uno dei più fotografati su Instagram, dove si respira a pieni polmoni l'aria e le atmosfere tipiche di un antico villaggio di pescatori famoso per la sua vecchia tonnara. La grande e assolata piazza arredata con sedie di paglia e legno turchese e bianche fanno impazzire tutti, stranieri e non. Andando verso Noto (altro gioiello da non perdere), poi, è possibile ammirare la riserva naturale di Vendicari, altro paradiso di mare con acque limpide e incontaminate. Trattandosi di una zona con una buona vocazione turistica, la bella stagione è ricca di appuntamenti interessati e di intrattenimento. Da segnalare a maggio l'Inverdurata, manifestazione che ricorda l'Infiorata di Noto: in questo caso i mosaici che decorano le strade sono realizzati con frutta e verdura. In calendario anche la festa del Pomodoro di Pachino Igp che si tiene ad agosto a Marzamemi. Curiosità: Pachino ha dato i natali ad alcuni personaggi illustri tra cui lo scrittore Vitaliano Brancati e il regista Gian Paolo Cugno.