Se non siete mai entrati nel Duomo di Monreale non avete mai messo piede in Sicilia. Permetteteci l’iperbole ma se davvero l’esperienza di questa visita vi manca, fatela e ci ringrazierete. L’itinerario arabo-normanno patrimonio Unesco dopo Palermo vi porterà qui, alle porte del capoluogo, precisamente sopra la città, dopo la Rocca. In questo comune che ha un territorio sconfinato, uno dei dieci più grandi d’Italia per estensione. La cattedrale di Monreale è uno dei più grandi esempi esistenti di architettura normanna. Il duomo di Santa Maria Nuova è inserito nella lista dei siti patrimonio mondiale dell’umanità Unesco ed è considerato una delle più importanti chiese medioevali del mondo. La cattedrale è famosa per i suoi meravigliosi mosaici: una superficie di oltre 6.000 metri quadri e oltre 130 i mosaici bizantini che adornano la chiesa e raffigurano episodi tratti dall’Antico Testamento, dal Nuovo Testamento e dalle vite dei santi. Al centro della chiesa, domina la scena nell’abside il grandioso mosaico del Cristo Pantocratore, una delle più note e amate icone della Sicilia. Affiancato al Duomo sorge il meraviglioso chiostro, altra perla da non perdere. Tra i monumenti degni di nota nel comune di Monreale anche l’Abbazia di San Martino delle Scale e il Castellaccio su Monte Caputo. Mentre tra gli eventi, merita una menzione sicuramente la sagra del pane di Monreale, presidio Slow Food. In estate è senza dubbio un’attrazione locale l’Acqua Park: aperto da giugno a settembre, il parco divertimenti ha oltre 22.000 metri quadrati di piscine e altre strutture per una fresca giornata di svago.