L'origine di questa cittadina del Catanese si perde nella notte dei tempi. E con una storia così antica, Mineo offre un grande bagaglio di cultura e di tradizioni al visitatore. A partire dai suoi monumenti, come le chiese, gli antichi palazzi, il Castello di Serravalle e il Castello di Mongialino. Affascinante anche il Castello rupestre della Grotta di Sant'Agrippina, che presenta i caratteristici accorgimenti di un sito fortificato. Da vedere anche Porta Adinolfo, l'antica porta del Mercato, l'unica delle cinque porte che ancora esiste a Mineo, il monumento allo scrittore Luigi Capuana e l'Area archeologica di Rocchicella. Quanto agli antichi palazzi, c'è il municipio, l'ex Collegio dei Gesuiti, Palazzo Capuana, dove nacque lo scrittore verista, il settecentesco Palazzo Tamburini Merlini. La cittadina ha anche musei e biblioteche, a riprova della sua lunga tradizione culturale. Diversi e molto variegati i siti di interesse naturalistico nel territorio del comune. Qui menzioniamo l'Altura di Poggio Rocchicella, il Monte Catalfaro, le Grotte di Caratabia, il Lago Naftia, il canyon nel vallone Lamia e le Grotte di Sant'Agrippina, il vallone di Fiume Caldo, il boschetto di pini marini di Ballarò, l'altopiano di Camuti. Per quanto riguarda gli appuntamenti, si segnalano la Festa di Maria Regina degli Angeli, nell'ultimo sabato del mese di maggio, la Festa di Santa Agrippina a fine agosto, e i riti del Nayale (con presepe vivente e presepi artistici).