Menfi vuol dire vino e mare. Due ottimi motivi per conoscere meglio questo centro dell'Agrigentino, al confine con il Trapanese. Spiagge gettonatissime e vini doc rinomati sono il piatto forte ma Menfi offre tante altre attrattive. Pianificate una visita a settembre quando si celebra Inycon, la più antica manifestazione siciliana dedicata al vino di qualità. Degustazioni di vino sotto le stelle, mostre, momenti di approfondimento e tour alla scoperta delle cantine del territorio: Inycon è una grande manifestazione per la promozione del vasto patrimonio di vini autoctoni. La kermesse punta a valorizzare il territorio dal punto di vista vitivinicolo, turistico e imprenditoriale, promuovendo la Strada del Vino Terre Sicane e le cantine del comprensorio, che vanta 7 mila ettari di terreno vitato, il 40 per cento dell'export di tutta la produzione vinicola dell'isola. Non solo vino. In autunno c'è anche NovOlio, festa tutta dedicata al dialogo tra produttori, esperti del settore e consumatori finali, tra le suggestive atmosfere degli uliveti de' La Goccia d'Oro. I luoghi di interesse sono tanti, a partire dall'antico borgo di Porto Palo, la località balneare più rinomata del territorio (mare cristallino, acqua fredda, siete avvisati) e luogo di attracco di imbarcazioni da diporto e di piccoli pescherecci. E poi il Castello di Burgiomilluso, eretto nel 1263 per volere di Federico II di Svevia per proteggere e controllare il nuovo centro abitato, Palazzo Pignatelli, la Chiesa madre di Sant'Antonio da Padova, il maestoso Palazzo Ravidà. Per gli appassionati di natura, c'è il serrone Cipollazzo, area collinare ricoperta di sabbia, ricoperto da un fitto canneto con presenza di specie vegetali a clima mediterraneo. E ancora la collina Capparrina di Mare, ricoperta da una fitta e rigogliosa vegetazione di palme nane (Chamaerops humilis), con una spiaggia solitaria e silenziosa che rivela aspetti faunistici di grande interesse.