Con le sue chiese e il suo castello, Mazzarino, piccola perla del barocco siciliano, offre visivamente al visitatore i segni della sua antica storia. Cominciamo proprio dal castello, chiamato 'U Cannuni. Č uno dei due castelli in questo territorio, l'altro č il "Castello di Salamone" (nome reale Castello di Garsiliato). Molte sono poi le chiese e gli edifici antichi interessanti da visitare,. Mazzarino, infatti, possiede degli autentici capolavori, tanto da essere proposta a far parte dell'Unesco. Da vedere la Chiesa Madre Santa Maria della Neve, la Basilica Maria Santissima del Mazzaro, il campanile della Chiesa del Signore dell'Olmo, l'ex Convento dei padri Carmelitani e la Chiesa del Carmine. Di grande importanza storico culturale č stata la presenza dei gesuiti, testimoniata dall'ex collegio gesuita, attuale "Centro Culturale C. M. Carafa" con l'annessa Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola convertita in sala convegni. Il complesso accoglie un museo di arte sacra con preziosi argenti, tele e sculture del ricco patrimonio artistico locale e un antiquarium archeologico. La cittā offre anche una vasta gamma di prodotti enogastronomici come mandorle, olive e uva dalla quale vengono ricavati prodotti tipici paesani. Le specialitā locali sono u turruni, la cuccia (piatto fatto da ceci e frumento), li frazzudda, le sfingi, cuddureddi. Tra gli appuntamenti da segnalare i Ninnareddi (Presepi viventi e non), allestiti nei giorni del Natale. E poi la Festa del SS. Crocifisso dell'Olmo, compatrono della cittā, nel mese di maggio con una spettacolare processione. A settembre per la Festa della Madonna Bambina si svolge il gioco delle pignateddi e l'albero della cuccagna. A ottobre la Sagra della Ricotta, a dicembre quella della Muffuletta e della Cuccia.