Benvenuti nel "paese delle robbe", raggruppate in tredici villaggi e un centro urbano. Un posto unico nel suo genere, posto sui versanti di una collina della Sicilia centrale. Le "robbe" sono la parte antica del paese formato non da un nucleo abitato, bensė da tanti agglomerati di case che formano dei piccoli villaggi. Qui si gode di panorami bellissimi quali la riserva di Monte Conca, la Valle del Platani sino a scorgere il mare e, nelle giornate terse, l'Etna. Quanto ai monumenti e luoghi d'interesse si segnalano la Chiesa Madre, intitolata all'Immacolata Concezione e la "Fattoria di San Martino", risalente al XVII secolo. Per quanto riguarda le sagre e gli eventi folkloristici, l'elenco č ricco. La prima festa dell'anno coincide con il Carnevale, con la sfilata di carri allegorici e un evento culinario il giovedė santo. Durante l'estate per circa trenta giorni, spettacoli teatrali, proiezioni di film, cabaret, giochi e animazioni per bambini sono in programma in Piazza e nel Parco Urbano. Per la festa di San Giuseppe, patrono del paese, il 19 marzo viene imbandita la tradizionale 'tavulata di li vecchiariddi'. Caratteristica anche la processione del Venerdė santo e quella in onore di Sant'Antonio Abate. Il secondo sabato di agosto č invece il giorno dedicato alla sagra della "mbriulata', un piatto tipico locale, che le massaie preparavano un tempo come pasto unico per i contadini da mangiare durante il lavoro nei campi, preparato con pasta sfoglia arrotolata, olive, patate, formaggio e tritato di maiale, che attualmente sostituisce la 'frittola'.