Al centro della Valle dell'Alcantara, a 330 metri sul livello del mare, ecco questa cittadina incorniciata dai monti Peloritani e avvolta dal fiume "San Paolo" e dal torrente "Zavianni". Il giro del paese può cominciare con il Convento dei Frati Minori Cappuccini. All'interno è possibile visitare la Cappella gentilizia dei Ruffo-Balsamo. E c'è anche un Museo della testimonianza francescana. In cima alla collina, dove si trovano i ruderi dell'antichissimo Castello feudale, si può godere la vista di un suggestivo paesaggio offerto dai giochi dei corsi d'acqua tra le rocce laviche, dai verdi e fitti boschi di conifere e latifoglie del monte Mandrazzi. Si tratta di luoghi ideali per effettuare indimenticabili passeggiate naturalistiche. Addentrandosi nella cittadina si ammirano i quartieri antichi fatti di "casette a schiera" di stile medievale. Ricco il patrimonio di bellezze artistiche, storiche e culturali fatto di chiese, fontane e palazzi. Per esmepio la Chiesa Madre, aperta da un quattrocentesco portale con arco ad ogiva, l'Antiquarium che ospita i resti degli scavi archeologici con il vicino Palazzo Cagnone, da cui si avvia il sentiero natura "Le Gurne dell'Alcantara" (piccoli laghi nel corso del fiume). Tra le manifestazioni turistiche va menzionato il caratteristico Carnevale di Francavilla, con la sua antichissima tradizione della "Cianciùta", esilarante farsa-pantomima popolare simboleggiante il "funerale" di Re Carnevale.