Mare e spiagge ma non solo. Cinisi, non lontano da Palermo, offre al visitatore altre storie da raccontare. Come quella di Peppino Impastato e dei “cento passi” (provate a percorrerli sulle vostre gambe) che separavano la sua casa da quella di Tano Badalamenti, il boss che il giovane militante di sinistra apostrofava come “Tano seduto” alla radio. La storia di Peppino, assassinato dalla mafia, è diventata famosa in Italia grazie al film I Cento passi, girato in buona parte a Cinisi. La Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato in corso Umberto I ricostruisce la sua vicenda umana. Ma qui, a due passi dall’aeroporto di Punta Raisi, le storie da riscoprire non mancano davvero. Come quella dell’abate Giovanni Meli, il più grande poeta dialettale siciliano. Il Meli visse a Cinisi per anni, vi scrisse le sue poesie più belle e la sua casa ne ricorda il passaggio. Da visitare l’imponente Palazzo dei Benedettini e la chiesa di Santa Fara, patrona del paese che si festeggia la prima settimana di luglio. A Carnevale c’è la tradizionale festa del Nannu che coinvolge tutta la popolazione. D’estate il luogo da non perdere è la spiaggia di Magaggiari, la più rinomata di Cinisi e tra le più belle del golfo di Castellammare. Ci si arriva dalla statale 113: la sua sabbia la rende meta perfetta per famiglie con bambini, anche grazie alle ampie possibilità di parcheggio. Buon bagno!