Seconda città della Sicilia, decima d'Italia, Catania sa conquistare i visitatore offrendo esperienze memorabili. La città del Vulcano è strettissimamente legata all'Etna e questo si vede chiaramente già dai suoi edifici scuri in pietra lavica. Una visita della città deve partire da piazza Duomo, ai piedi del famoso Liotru, la statua dell'elefante simbolo della città. L'elefante è il simbolo della sconfitta dei cartaginesi venuti a conquistare la città a cavallo dei pachidermi. Questo obelisco, probabilmente portato a Catania dall'Egitto, apparteneva al Circo Massimo romano. Sulla piazza si affaccia il Duomo di Sant'Agata, la Santuzza patrona della città, per la quale si celebra una grandiosa festa il 5 febbraio. E anche il Palazzo degli Elefanti, sede del municipio. Da qui si diparte la via Etnea, l'arteria più centrale, via dello shopping. Ricchissima di chiese e antichi palazzi, Catania offre davvero molte attrazioni, come il Castello Ursino, un'antica fortezza medievale fatta costruire da Federico II di Svevia, risalente alla fine del XIII secolo, che ospita il museo civico, e ancora la Casa-Museo Giovanni Verga, Palazzo Biscari, il teatro Bellini. E ancora il famoso mercato del pesce, la Pescheria, alle spalle della cattedrale. Da gustare le tante specialità locali, dagli arancini alla carne di cavallo, dalle zeppole alle cipolline, i dolci di mandorle, la cassatella, chiamata in catanese "minnuzza di Sant'Aita". Famosa è anche la movida cittadina, Catania è città che negli ultimi decenni ha espresso grandi talenti musicali. E se la sera sentite di aver mangiato un po' troppo, provate i tipici bicchieri di "seltz e limone" preparati dai numerosi chioschi sparsi per il centro cittadino.