Questo comune pedemontano dell'Etna si trova a 445 metri sul livello del mare. Si chiama così per la forma del suo originario centro abitato, che è, appunto, circolare. Costituiva uno dei numerosi piccoli centri rurali ("casali") che attorniavano la città di Catania.Nel marzo del 1669 il paese venne completamente distrutto dalla lava, (si salvò solo il quartiere di S. Antonio) e la maggioranza dei residenti decisero di trasferirsi altrove, tanto che nel 1681, il paese contava soltanto 593 abitanti. Il successivo terremoto del 1693, assestò un altro colpo e la popolazione, scese nel 1714 a soli 181 abitanti. Il centro però poi tornò a ripopolarsi. Oltre al caratteristico centro storico, di forma circolare, si possono ammirare in paese alcuni palazzi storici (Signorello e Natali) e la Chiesa di sant'Antonio Abate, di epoca barocca. Aria fresca e tranqillità, Camporotondo può essere una base di partenza per una gita nei dintorni, con tutte le loro attrazioni, dal vulcano a Etnaland ed Etnapolis.