Andate a visitare questo borgo durante le feste natalizie e scoprirete perché lo chiamano il paese-presepe. Qui va in scena un presepe vivente ambientato nel Quartiere di San Vito. E Cammarata, borgo arroccato in un pendio con le casupole tutte vicine e ammassate, ricorda tanto gli scorci dell'antica Palestina, uno scenario perfetto per questa rappresentazione in cui il tempo va a ritroso e riprende vita una comunità contadina tipica del primo Novecento. Grande la partecipazione di Cammarata e di San Giovanni Gemini, tutti vengono coinvolti nelle scene e nell'allestimento. Oltre 150 i figuranti, animano una trentina le scene e tra le viuzze del paese si gustano i sapori di una volta. Incontrerete u firraru, u scarparu, li raccamatrici, u picuraru, fino ad arrivare alla capanna dove troverete San Giuseppe, Maria e il Bambino Gesù con sullo sfondo un bue e un asino in una cornice di paglia e vimini. La chiesa più importante di Cammarata è la Chiesa Madre dedicata a San Nicolò di Bari, patrono del paese. Altra grande e importante chiesa è quella dedicata a San Vito Martire, che conserva opere di rilievo. E c'è poi il Castello di Cammarata, costruito nel XIII secolo, anche se ne rimane ben poco. Per chi vuole divertirsi, soprattutto per giovani e famiglie, a partire dalla metà di giugno, c'è Scivolandia, un parco divertimenti di oltre 7000 mq, con una piscina ad onde di 1000 mq, una laguna bimbi di 800 mq, 20 postazioni idromassaggio, una zona Solarium attrezzata grande 2500 mq, due miniscivoli, quattro giochi d'acqua e quattro fontane a bordo piscina.