Questa cittadina sulle pendici dell'Etna sorge a 513 metri di altitudine tra Adrano e S. Maria di Licodia, a una trentina di chilometri da Catania. Ha origini albanesi. Di questo retaggio vi č testimonianza nello stemma, in alcuni cognomi, in denominazioni di vie e nel culto della Vergine dell'Elemosina la cui festa ricorre l'ultima domenica di agosto e, principalmente, nei cimeli portati dai profughi d'Albania. La Festa del patrono San Placido Abate e Martire si celebra il 5 e 6 ottobre. Ad agosto c'č la Festa Madonna dell'Elemosina, una grande festa estiva nell'ultima domenica del mese. Nei giorni di Natale in paese si allestisce il presepe vivente. Ricchi anche i riti della Settimana Santa. Il giorno di San Martino si spilla il Vino novello prodotto dalle vendemmie dell'anno nei vigneti delle contrade a nord della cittā. Da vedere nel caratteristico centro storico la Chiesa Madre, Chiesa Maria Santissima dell'Elemosina, costruita nel XVII secolo e restaurata nel XVIII. E poi il panorama: in giornate terse e limpide il panorama da Biancavilla spazia dai vicini Nebrodi fino alle colline dell'alto Calatino. Quanto ai sapori locali, vanno provate le conserve.