Piccolo centro al confine con le province di Caltanissetta ed Enna, Alimena si è un po’ svuotata di residenti come tanti altri borghi siciliani. Ma si riempie come da tradizione per la festa di Santa Maria Maddalena, tra le più sentite e frequentate del centro Sicilia. Gli alimenesi emigrati tornano per l’occasione e la mattina del 1° settembre si realizza l’ormai simbolica “fera”, che in tempi passati rappresentava un’importante occasione di mostra-mercato di bestiame proveniente da tutta la Sicilia. Oggi rimane il fascino della fiera di bancarelle che si snoda lungo le vie principali. Il 30 settembre invece tocca alla Sagra del fico d’India e del masticuttè (marmellata al fico d’India): allestita nella villa comunale del paese, l’evento prevede la degustazione di un menù completo, dall’antipasto al liquore. Da sempre l’emblema del paese, la Balza Edera o Areddula è un costone di roccia, che raggiunge i 1007 metri, sormontato da una croce. Si raggiunge dalla strada comunale via Destri. In questa zona è da vedere u Strittu, una gola, in cui il fiume Salso, dopo un lungo percorso sinuoso, si restringe incastonato tra le la Balza Areddula a ovest e la Balza Solletta a est, offrendo un paesaggio inaspettato caratterizzato da massi calcarei, salti d’acqua e piccole piscine naturali. In paese, infine, non rinunciate a una visita alle tante splendide chiesette. Per i bambini svago al Parco della Mazza, che include un’area pic-nic, un’area parco giochi e un anfiteatro naturale.